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Fondo
strutturale interessato: FESR
Asse prioritario di riferimento: Asse II "Risorse Culturali"
Tipo
di operazione secondo la classificazione UE:
-
354.
Valorizzazione dei beni culturali (Recupero, conservazione del patrimonio
culturale, Allestimento spazi per la fruizione del patrimonio culturale,
Investimenti immateriali per la promozione della conoscenza e della
fruizione del patrimonio culturale). In tale codice confluisce la vecchia
numerazione 171 e 172.
Obiettivi
specifici di riferimento:
-
Consolidare,
estendere e consolidare le azioni di salvaguardia e valorizzazione del
patrimonio archeologico, architettonico, storico artistico e paesaggistico,
nonché quelle relative alle attività di spettacolo e di animazione
culturale, quale strumento di sviluppo economico del territorio.
-
Migliorare
la qualità dei servizi culturali e dei servizi per la valorizzazione del
patrimonio, compresa la promozione della conoscenza e della divulgazione,
anche ai fini dell'innalzamento della qualità della vita.
Descrizione
della misura:
La misura è finalizzata alla creazione di un sistema articolato di offerta
di attività culturali e di spettacolo, e al miglioramento delle condizioni
di accesso alla conoscenza e all'informazione, attraverso azioni che
incidono sulla qualità delle strutture e i servizi per il pubblico, in
connessione con la valorizzazione turistica del territorio. La misura
prevede:
-
restauro e
ristrutturazione funzionale di immobili storici sedi di archivi, biblioteche
e di servizi culturali;
-
organizzazione
del prestito interbibliotecario e dei circuiti turistici del libro,
nell'ambito delle aree interessate agli interventi di valorizzazione
culturale previsti nelle altre misure dell'Asse
-
interventi
di acquisizione, recupero, ampliamento e riqualificazione di strutture e/o
spazi all'aperto per l'allestimento di spettacoli dal vivo, e di immobili di
valore storico destinati ad attività culturali;
-
sostegno
alla creazione di centri di servizi specializzati per l'organizzazione e la
promozione delle attività culturali e di spettacolo, attraverso la
riqualificazione e la relativa dotazione funzionale di strutture adeguate a
tale scopo;
-
promozione
e organizzazione di eventi di grande rilievo culturale, in grado di attirare
flussi turistici significativi allungando la stagione o di potenziare
l'offerta culturale e turistica di un territorio durante la stagione estiva;
-
realizzazione,
in stretta connessione con le misure 2.1 e 2.2, di un programma di
promozione delle iniziative avviate nella misura, anche in connessione con
gli interventi di promozione turistica previsti nella misura 4.5
Sul
piano strategico, verrà adottato un modello di intervento orientato alla
creazione di poli e circuiti per l'organizzazione di eventi e iniziative
musicali, teatrali e artistiche di chiara visibilità, in grado di attrarre
una domanda turistica qualificata e di contribuire ad una
destagionalizzazione dei flussi turistici, in stretta connessione con le
attività e i servizi culturali delle altre misure dell'Asse o con sistemi
integrati di offerta già realizzati nel territorio. Gli interventi saranno
realizzati in aree caratterizzate da una forte domanda di spettacolo e di
eventi culturali, legata ad una rilevante concentrazione di popolazione
residente o ad un alto numero di presenze turistiche, quali i capoluoghi di
provincia, i poli cittadini delle varie zone storiche della Sardegna e i
comuni con chiara vocazione turistica. In questa prospettiva, saranno
privilegiati gli interventi di completamento di iniziative già avviate.
L'organizzazione di eventi di grande richiamo culturale dovrà contribuire
in maniera significativa alla valorizzazione turistica di un territorio in
un'ottica di lungo periodo e non di mera occasionalità, attraverso una
programmazione che preveda la riproposizione con cadenza annuale o biennale
delle iniziative, il loro radicamento nell'offerta culturale e turistica
dell'area di riferimento e il loro inserimento in circuiti internazionali di
promozione e nei pacchetti turistici dei grandi tour operators.
Soggetti
destinatari dell'intervento:
Popolazione residente e turistica. Imprese specializzate nella realizzazione
di infrastrutture e impiantistica. Centri di servizi specializzati nella
gestione, organizzazione e promozione delle attività culturali e di
spettacolo.
Aree
territoriali prioritarie:
Aree e contesti caratterizzati da un buon livello di accessibilità e di
dotazione di strutture ricettive e da una forte domanda di spettacolo e di
eventi culturali in relazione ad una rilevante concentrazione di popolazione
residente e alla presenza di flussi turistici, quali: i capoluoghi di
provincia, i poli cittadini delle varie zone storiche della Sardegna, i
comuni con chiara vocazione turistica.
Normativa
nazionale (statale e regionale) di riferimento:
in
materia di strutture per le attività culturali e di spettacolo:
-
art.4 L.R.
30/1993 "Disposizioni varie in materia di attività culturali e
sociali"
-
art.1
lett. a), d) della L.R. 18/99 "Investimenti di opere di carattere
permanente e disposizioni varie"
-
L.444/98
"Nuove disposizioni per favorire la riapertura di immobili adibiti a
teatro e per attività culturali"
in
materia di incentivazione alle attività culturali e di spettacolo:
-
L.513/73 e
s.m."Interventi finanziari a favore delle attività di prosa"
-
L.R.17/50
"Erogazione di contributi per lo spettacolo e per manifestazioni
culturali, artistiche e sportive"- L.R.64/86"Interventi regionali
per lo sviluppo delle attività musicali e popolari"
-
L.R.1/90
"Disposizioni per la formazione del bilancio annuale della Regione
(Legge finanziaria 1990)" artt.56,60,
-
L.R.26/97
"Promozione e valorizzazione della cultura e della lingua della
Sardegna"
in
materia di beni librari:
-
D.P.R. 22
maggio 1975 n.480 "Nuove norme di attuazione dello statuto speciale
della Regione Autonoma della Sardegna"
-
D.P.R. 19
giugno 1979 n.348 "Norme di attuazione dello statuto speciale per la
Sardegna in riferimento alla L. 22 luglio 1975, n. 382 (2), e al D.P.R. 24
luglio 1977, n. 616 (3)"
-
L.R. 24
novembre 1950 n.64 "Erogazione di contributi per la costituzione, il
riordinamento e l'incremento delle biblioteche dipendenti da Enti
locali"
-
L.R. 4
giugno 1988 n.11 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
della Regione (legge finanziaria 1988)"
-
L.R. 30
aprile 1991 n.13, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale della Regione (legge finanziaria 1991)"
-
L.R. 24
dicembre 1998 n.37 "Norme concernenti interventi finalizzati
all'occupazione e allo sviluppo del sistema produttivo regionale e di
assestamento e rimodulazione del bilancio"
Beneficiario
finale:
Regione, Enti Locali, Enti pubblici, Società miste pubblico-private.
Amministrazioni
responsabili:
Regione Autonoma della Sardegna. Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni
Culturali, Informazione, Sport e Spettacolo. Servizio Beni Culturali.
Fonte:
PROGRAMMA
OPERATIVO REGIONALE Sardegna 2000-2006
Complemento
di programmazione
Disponibile
sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna all’indirizzo
http://www.regione.sardegna.it/politicheurbane/ |
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