Descrizione del progetto
 

Il progetto che viene presentato riguarda l'illuminazione di alcuni monumenti e vie inserite nel contesto del centro storico del Comune di Iglesias.

Attualmente l’impianto di illuminazione esistente è carente oltre che fatiscente, non consentendo la valorizzazione degli edifici e dell'intero centro storico che si presenta tra i più importanti dell'intera Sardegna.

Pertanto il progetto persegue la doppia finalità di tutela e valorizzazione di alcuni degli edifici più significativi del patrimonio architettonico, nonché illuminare e rendere più vivibili le vie del centro. Questo risultato è stato ottenuto con l’utilizzo di nuovi corpi illuminanti posizionati a parete nonché con l’inserimento di un sistema di illuminazione a pavimento che crei un percorso luminoso lungo i punti più significativi dei centro storico.

Questo progetto riguarda la valorizzazione, da un punto di vista illuminotecnico, dei seguenti edifici:

-    Chiesa della Purissima

-    Elettra

-    Episcopio

-    Municipio

-    Cattedrale e zone adiacenti

-    Fontana sita in Piazza Lamarmora

-    Chiesa di San Francesco.

 

 

Soluzioni illuminotecniche adottate
 

Premesso che il concetto che si è utilizzato, nella stesura del progetto illuminotecnico, è stato quello di far ricorso all'utilizzo di corpi illuminanti a ridottissimo ingombro visivo, in grado di scomparire nei cornicioni e nelle riseghe degli edifici proprio per non appesantire, gli stessi edifici, con inestetiche e ingombranti apparecchiature luminose. In particolare:

 

-    Chiesa della Purissima

Per creare un effetto suggestivo sulle pareti si sono utilizzati dei corpi illuminanti che presentano la caratteristica di un minimo impatto visivo per effetto delle ridotte dimensioni in profondità e larghezza, in particolare: a pavimento verranno installati dei corpi illuminanti da incasso che utilizzeranno lampade a ioduri metallici (luce bianca con diverse tonalità) da 70 W in grado di creare effetti suggestivi di luci e ombre sulle pareti. Inoltre per mettere in evidenza alcuni dettagli architettonici presenti sul prospetto verranno installati, nascosti nelle riseghe del cromatismo da evidenziare, un corpo illuminante di ridottissime dimensioni di ingombro, utilizzante lampada fluorescente (luce calda) da 28 W. Con lo stesso sistema di illuminazione verrà posto in risalto l’infisso sovrastante il portale di ingresso. Nel contesto del prospetto si è pensato di illuminare il campanile, in quanto elemento visivo caratterizzante, con l'utilizzo di un faro con ottica flood, che consente una illuminazione ampia ed uniforme mediante l'utilizzo di una lampada da 250W a ioduri metallici.

 

-    Elettra

Esaltazione dei dettagli cromatici degli infissi con l'inserimento di elementi illuminanti che utilizzeranno lampade fluorescenti da 35W, nel piano intermedio, e da 28W per il piano secondo. Dette apparecchiature saranno nascoste nei davanzali degli infissi. La parte bassa dell'edificio verrà illuminata con proiettori da incasso a pavimento tipo linea "Walk" ad ottica orientabile muniti di lampade da 70W a ioduri metallici, che seguiranno l'andamento dell'edificio.

 

-    Episcopio

Particolarmente suggestivo e ricco di cromatismi appare il palazzo Episcopio. Infatti per il suo illuminamento si sono scelte apparecchiature utilizzanti lampade fluorescenti da 35W e 28W, a luce bianca, in grado di evidenziare i dettagli cromatici con un ridottissimo ingombro visivo. Dette apparecchiature verranno installate, a parete, nascoste nei davanzali degli infissi. Particolare concentrazione luminosa si avrà in corrispondenza dell’unico balcone per esaltare i cromatismo dell'infisso nonché i dettagli cromatici del portale di ingresso. La parte bassa dell'edificio verrà illuminata con proiettori con incasso a pavimento che seguiranno l'andamento dell'edificio.

 

-    Municipio

Anche il palazzo sede del Comune si presenta ricco di cromatismi, pertanto per creare suggestivi giochi di luci ed ombre, in grado di esaltare i cromatismi, si è ricorso all'utilizzo di corpi illuminanti disposti al piano primo dell'edificio in corrispondenza dei cornicioni, altri corpi illuminanti, dello stesso tipo, verranno installati sulle lesene sovrastanti gli infissi del piano primo, al fine di creare un suggestivo effetto visivo. La parte bassa dell'edificio verrà illuminata con proiettori da incasso a pavimento ad ottica orientabile muniti di lampade da 70W a ioduri metallici che seguono l'andamento dell'edificio.

 

-    Cattedrale

Per l'illuminazione della cattedrale si è ricorso ad elementi illuminanti, con proiettori da incasso a pavimento orientabili, in grado di creare effetti suggestivi di luce e ombre sul prospetto dell'edificio.

Particolarmente suggestiva sarà l'illuminazione del campanile con utilizzo, nella parte bassa, di corpi illuminanti del tipo ad incasso a pavimento, mentre nella parte alta si utilizzeranno i cornicioni, come elemento di mascheramento, dei corpi illuminati che utilizzeranno lampade fluorescenti da 35W.

Nell'ambito della illuminazione del campanile, verranno posizionate, nascoste nel cornicione intermedio ed in quello sottostante il parapetto del campanile, dei corpi illuminanti sui quali verranno montate lampade fluorescenti da 35 W. Tutta la zona di pertinenza della cattedrale verrà illuminata, seguendo il contorno dell'edificio, con fari ad incasso a pavimento tipo linea "Walk” che utilizzeranno lampade a ioduri metallici da 70W.

Le cupole della cattedrale, verranno illuminate e rese visibili a distanza mediante dei fari, utilizzanti lampade da 250W a vapori di sodio (luce gialla) disposti lungo i vertici delle stesse cupole.

 

-    Chiesa di San Francesco

La chiesa di San Francesco si presenta con un prospetto molto semplice e povero di cromatismi, pertanto il sistema di illuminazione adottato, che interesserà anche l'edificio adiacente, sarà del tipo a pavimento della linea "WaIV utilizzante lampade a ioduri metallici da 70W.

 

-    Fontana sita in piazza Lamarmora

Elemento particolarmente suggestivo e caratterizzante del centro storico, per esso si è pensato di creare un fascio luminoso che uscendo dalla cavità della fontana, crei un obelisco luminoso visibile da tutti i punti della città.

Questo effetto si otterrà inserendo, all'interno della cavità del pozzo, un faro della linea "Maxi Woody" della Guzzini sul quale verrà montata una lampada da 400W a vapori di sodio (luce gialla).

Tutto il contesto della fontana verrà illuminato con punti luminosi da incasso a pavimento della serie "Walk" muniti di lampade da 70W del tipo orientabile.

All'interno di ciascuno degli edifici, in posizione idonea, verrà installato il quadro di comando dell'impianto di illuminazione. L'accensione delle luci potrà avvenire sia in forma manuale sia con comando mediante interruttore crepuscolare.

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