Intervento 2a - Restauro e adeguamento funzionale del fabbricato Asilo

Premessa
 

Sotto il profilo dell’offerta culturale e della promozione turistica del Compendio Minerario di Monteponi, l’allestimento del punto di accoglienza e informazione rappresenta certamente l’elemento qualificante della “PROPOSTA PROGETTUALE PER LA RIQUALIFICAZIONE A FINI TURISTICO CULTURALI DEL COMPENDIO DI ARCHEOLOGIA MINERARIA DI MONTEPONI

A tale scopo, per accogliere l’allestimento è stato individuato il fabbricato dell’Asilo “Renzo”, che dal punto di vista storico e architettonico costituisce una testimonianza dell’impegno sociale promosso dalla Società Mineraria a favore della comunità.
 

Dal punto di vista Architettonico l’edificio rappresenta un raffinato esempio di Architettura civile di matrice tardo-Ottocentesca caratterizzato da un impianto già razionale e da un apparato decorativo neoclassico semplificato, tipico dell’eccletismo.

La rappresentatività, la semplicità distributiva ed uno stato di conservazione  mantenuto sempre buono dal continuo uso, rendono il fabbricato dell’Asilo una sede ottimale per accogliere il “Punto di accoglienza e informazioni”.
 

Il progetto di “Allestimento di un punto di accoglienza e informazioni” si articola in due interventi strettamente connessi:

Intervento  2a.        Restauro e adeguamento funzionale del fabbricato “Asilo”

Intervento  2b.        Allestimento del fabbricato “Asilo”

 

 

Descrizione e stato di conservazione del fabbricato
 

L’edificio dell’asilo, alto un piano, è impostato su di un impianto simmetrico a “C” con il corpo principale doppio coperto da un unico tetto a padiglione che esclude solamente le estremità laterali posteriori.

La vista del tetto è nascosta da un alto cornicione che corona l’edificio a chiusura dei semplici prospetti intonacati.

Questi sono caratterizzati da poche e regolari aperture nei lati corti e nel retro, mentre sul fronte principale si aprono due grandi aperture quadrate chiuse da vetrate metalliche ai lati dell’apertura principale di ingresso ricavata in una specchiatura delimitata da due semplici paraste.

L’atrio è luminosissimo, gli ambienti interni hanno una altezza notevole e le sobrie finiture sono quelle tipiche dell’epoca di costruzione (pavimenti in graniglia, infissi in legno di ottima fattura, etc.).

L’edificio è stato oggetto negli anni ’50 di una ristrutturazione nell’ambito dei lavori di ammodernamento e potenziamento del compendio di edifici del Piazzale Villamarina, come è evidente dall’intonaco terranova sovrapposto all’intonaco originario.

Lo stato di conservazione del fabbricato è generalmente buono grazie al continuo uso del fabbricato come Asilo di quartiere e ai minimi interventi di manutenzione ordinaria.

Fanno eccezione gli intonaci esterni che risultano in più parti distaccati dal supporto murario, gli infissi in legno delle finestre che risultano degradate per usura delle parti e le finiture interne (pavimenti e intonaci interni) anche queste degradate dall’usura e dai ripetuti piccoli interventi di riparazione e manutenzione.

 
 

Opere previste in progetto
 

Tra i motivi che hanno orientato la scelta del fabbricato dell’Asilo per la realizzazione del “Punto di accoglienza e informazioni” per i visitatori al compendio di Monteponi, oltre a quelli legati alle caratteristiche di pregio architettonico e al complessivo buono stato di conservazione del fabbricato, vi è sicuramente la compatibilità dell’impianto strutturale dell’edificio esistente con le esigenze funzionali della nuova destinazione d’uso.

Pertanto, l’intervento in oggetto si caratterizza come un intervento volto da una parte alla manutenzione delle componenti costruttive principali (prospetti e infissi) e dall’altra all’ adeguamento funzionale degli interni che, ad eccezione di una apertura in breccia funzionale alla realizzazione della sala conferenze e proiezioni, riguarda la demolizione delle tramezzature ed elementi di finitura, senza alcuna interferenza con l’impianto strutturale e i caratteri costruttivi e architettonici del pregevole fabbricato.

 
 
Intervento 2b - Allestimento del fabbricato Asilo
 

Le opere previste in questo intervento, finalizzate appunto al Restauro e adeguamento funzionale del fabbricato Asilo saranno finanziate esclusivamente dall'Amministrazione Comunale di Iglesias.

 

 

Obbiettivi del progetto
 

Obbiettivo del progetto è la realizzazione degli allestimenti e la dotazione di arredi e attrezzature per il funzionamento del punto di accoglienza e informazioni per i visitatori, integrato dalle attività di orientamento, animazione ed intrattenimento didattico finalizzate alla conoscenza del sito, anche con l'ausilio delle nuove tecnologie.

Le opere di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale necessarie per la realizzazione dell'allestimento delle funzioni suddette, fanno parte dell'intervento 2' a totale carico dell'Amministrazione Comunale di Iglesias.

L'allestimento di spazi destinati oltre che alla mera divulgazione anche all'intrattenimento didattico dei gruppi di studenti e di turisti in genere in visita al sito, si colloca nell'attuale tendenza di offrire occasioni di animazione nell'ambito di spazi espositivi, siti artistici ed archeologici e ad una idea di bene culturale inteso come spazio aperto e interattivo, in cui interagire con strumenti, simulazioni e varie animazioni programmate, al fine di rendere la fruibilità del bene storico‑architettonico più partecipata, personale e intensa.

L'obiettivo è in definitiva quello di capovolgere il ruolo tradizionale del visitatore che di nonna è di l'osservatore passivo" del bene culturale per attribuirgli quello di "attore" coinvolto nella realtà in cui si colloca stimolandone l'interesse e la capacità di apprendimento senza trascurare i diversi target di utenza.

Si tratta in definitiva di costruire un "valore aggiunto" alla visita del sito di archeologia industriale attraverso la realizzazione di "servizi" didattici e di animazione il cui obiettivo fondamentale è quello di coinvolgere i visitatori mediante l'uso di giochi didattici, la predisposizione di un merchandising culturale di qualità e personalizzabile, proposte di supporti informativi tematici di ogni genere utilizzando soprattutto le possibilità e le risorse messe a disposizione dall'informatica e dalla telematica.

L'articolazione degli spazi permetterà di modulare un'offerta di servizi varia e basata su diversi livelli di apprendimento e di partecipazione che potranno andare dalla semplice visualizzazione dei pannelli didascalici e di ricostruzioni tridimensionali alla partecipazione ad animazioni didattiche, fino alla realizzazione in itinere di un CD‑ROM preconfigurato come gadget didattico a memoria della giornata di animazione.

 

 

Allestimento degli spazi e percorso di fruizione
 

Il punto di accoglienza e informazioni è strutturato su di un percorso di fruizione finalizzato alla introduzione, orientamento e conoscenza a vari livelli dell'importante compendio minerario di Monteponi.

Il percorso di fruizione è realizzato sulla base informativa di un progetto scientifico redatto da un gruppo di esperti e i cui requisiti sono specificati nel Capitolato Speciale d'appalto.

Tale percorso si snoda fra i 5 principali ambienti del fabbricato dell'Asilo secondo la seguente sequenza:

 

Sala 1 (accoglienza e informazioni)

Rappresenterà il punto di ingresso di visitatori e sarà allestita con banco reception (punto informazioni, biglietteria e bookshop, organizzazione delle visite guidate ai siti). Inoltre sarà installata la prima serie di pannelli didascalici (6) che illustreranno il percorso e le tappe più significative degli itinerari di visita.

All'interno di tale ambiente verranno inoltre posizionati 2 mobili per l'esposizione e vendita di prodotti di artigianato locale ed enogastronomia tipica.

 

Sala 2 (plastico)

La sala conterrà un grande plastico in scala 1:100 ‑ 1:200 del sito minerario di Monteponi di dimensioni 3,00x5,00 m, posizionato al centro della sala, finalizzato alla comprensione della complessità orografica, della rete infrastrutturale e dei vari cantieri nel compendio di Monteponi.

La realizzazione prevede un'ambientazione realistica sulla base delle cartografia esistente e conterrà l'inserimento delle strutture industriali definite nei minimi dettagli (tipologie di copertura, infissi, colorazione dei prospetti), delle infrastrutture, la riproduzione del paesaggio esistente (terreno, vegetazione, scavi, abbancamenti delle scorie di lavorazione dei minerali, ecc).

Inoltre sarà prevista una serie di parti meccaniche in movimento quali macchinari industriali, gabbie degli ascensori dei pozzi, ecc.

L'allestimento della sala sarà completato da una serie di pannelli illustrativi (8) in stretta correlazione con il plastico.

 

Sala 3 (diorama)

A completamento del percorso finalizzato alla conoscenza dell'area sarà realizzato un diorama che occuperà gran parte della sala riproducendo una scena del lavoro in miniera in scala 1: 1 con tecniche scenografiche dall'effetto realistico (sensazione visiva, tattile ed acustica). La scena conterrà, la ricostruzione dell'ambiente con materiali sintetici rivestiti da cementi o resine bicomponenti capaci ricreare l'effetto della roccia, l'inserimento di manichini attrezzati e di eventuali strumentazioni anche reali e una strumentazione impiantistica che riproduca i suoni originari e che permetta il movimento meccanico di alcuni elementi che costituiscono la scena.

 

Sala 4 (esposizione, consultazione multimediale)

Ospiterà l'allestimento dei pannelli didascalici (20), risultato di un'approfondita progettazione scientifica e di un adeguato progetto grafico che, in continuità con il contenuto dei pannelli esposti nelle sale precedenti, condurranno il visitatore verso l'apprendimento delle caratteristiche del sito attraverso l'approfondimento di temi specifici (formazione e trasformazione del compendio, sviluppo dell'industria mineraria, tecniche di estrazione e tecnologie di lavorazione del minerale, evoluzione storica, nessi socio-culturali, ecc).

I pannelli, di elevata qualità grafica, saranno collocati all'interno di idonei supporti mobili caratterizzati da un sistema che ne facilita sia lo spostamento all'interno del fabbricato che la movimentazione e trasporto per un utilizzo in altri contesti, ad esempio in occasione di eventuali partecipazione a mostre o eventi culturali di vario genere legati al tema delle miniere.

Saranno inoltre posizionati in questa sala due totem multimediali (ciascuno completo di software con tecnologia touch-screen) e tre postazioni multimediali, che consentiranno ai vari utenti di approfondire aspetti specifici dei temi illustrati.

 

Sala 5 (proiezioni, Presentazione itinerari, etc.)

Sarà attrezzata come piccola sala per la proiezione di audiovisivi capace di ospitare al massimo 40 persone. L'utilizzo ordinario prevederà la proiezione di un breve filmato della durata di circa 15 minuti con l'approfondimento di alcune tematiche illustrate nelle precedenti sale espositive. Inoltre la flessibilità della sala consentirà lo svolgimento di seminari, giornate di approfondimento ed ulteriori attività di intrattenimento che esulano dal semplice percorso didattico. La sala sarà dotata di uno schermo con tecnologia al plasma 5V e di un sistema integrato di riproduzione audio/video digitale di elevata qualità tecnologica.

 

 

Oggetto dell'intervento

 

Realizzazione di impianti

Preliminarmente alla installazione dell'allestimento il progetto prevede l'adeguamento impiantistico dell'edificio attraverso la realizzazione degli impianti termico, elettrico e di illuminazione e antintrusione. Per quanto riguarda le specifiche degli impianti, si rimanda alla relazione specialistica allegata al presente progetto.

 

Fornitura di arredi e attrezzature

Gli arredi e attrezzature per l'allestimento, più dettagliatamente indicati nel computo metrico ed individuati nella planimetria di progetto, fanno riferimento a prodotti di mercato e sono di seguito elencati:

-   bancone per punto di accoglienza e informazione e bookshop;

-   mobili contenitori per l'esposizione e vendita di alcuni prodotti tipici dell'artigianato ed enogastronomia locale;

-   adeguati mobili espositori monofacciali per i Pannelli espositivi;

-   attrezzature per la consultazione multimediale del materiale informativo postazioni e chioschi multimediali (totem).

-   arredi mobili e complementi d'arredo vari (tavoli, sedie, tende oscuranti)

-   arredi mobili e attrezzature tecniche per l'allestimento della sala audiovisivi;

 

Fornitura di servizi di didattica e di animazione

L'offerta didattica e di animazione prevede la realizzazione di una serie di "pacchetti" che sono configurati come attività di servizio/prodotti ritenuti i più coerenti con gli obiettivi generali del progetto.

Per ciascun "pacchetto" proposto sono stati individuati i contenuti specifici in termini di servizi e prodotti, gli obiettivi specifici, le attività previste, le professionalità coinvolte per la ideazione e realizzazione, i prodotti e i costi relativi.

Le specifiche tecniche e i contenuti scientifici del 'Tacchetto informativo" dell'offerta didattica e di animazione saranno definite nel dettaglio nel 'Progetto scientifico di allestimento" (corredato anche di un "Progetto grafico-coordinato) così come definito nel Capitolato speciale d'appalto.

Ciascuna attività è in generale connessa alle altre sia perché nel loro insieme sono concorrenti all'ottenimento degli obiettivi generali sia perché l'attività di ricerca, catalogazione, analisi ed elaborazione che la sostiene è comunemente definita (per i diversi prodotti e servizi previsti) dal “Progetto Scientifico".

Si elencano di seguito i singoli prodotti e servizi proposti:

 

Prodotti di editoria didattica e multimediale

Il progetto prevede la realizzazione di un insieme molto articolato di prodotti costituiti da pubblicazioni editoriali su supporto cartaceo e su supporto digitale secondo le specifiche del Progetto Scientifico, al fine di costruire un set informativo di vario livello che deve essere articolato in funzione del target di visitatori e dunque del diverso livello informativo che deve essere assicurato.

Si indicano di seguito i diversi prodotti editoriali proposti e le principali specifiche tecniche:
 

Depliants e guide turistiche

Realizzazione di n. 2000 depliants informativi sul territorio del Sulcis-Iglesiente e sulle risorse ambientali e culturali presenti con riferimenti alle risorse enogastronomiche, alberghiere, e di servizio in genere e con l'individuazione di possibili itinerari a tema. 1 Depliants saranno dotati di cartine guida, elenchi, ecc...
 

Quaderni per la scuola

Realizzazione di n. 3000 quaderni didattici articolati in tre livelli informativi (scuola elementare, media e superiore) illustrativa della realtà mineraria nell'Iglesiente correlata alle stesse attività nella Sardegna e nel inondo con particolare riferimento a periodi di attività più florida.
 

Catalogazione delle risorse

Realizzazione di una catalogazione delle risorse esistenti nel sito minerario di Monteponi. Tale catalogazione, strutturata secondo le norme dell'Istituto Centrale per il catalogo e la documentazione (ICCD) del Ministero per i beni e Attività Culturali, prenderà in considerazione i fabbricati esistenti con le caratteristiche storico­architettoniche, i cantieri, i processi di lavorazione (coltivazione, estrazione, trattamento, trasporto, etc) i macchinari e la documentazione d'archivio (cartacea, fotografica, video, ecc). Il lavoro si concluderà con la realizzazione di un CD (1000 copie) e di una pubblicazione (1000 copie) contenente tutte le suddette informazioni.
 

CD-ROM

Realizzazione di 2000 copie di un CD‑ROM interattivo di elevato livello scientifico ed editoriale articolato sui diversi livelli di comprensione.
 

Video in formato DVD

Realizzazione di 2000 copie di un audiovisivo in formato DVD interattivo di elevato livello scientifico ed editoriale rivolto all'utenza turistica e scolare superiore che possa essere venduto nel bookshop e proiettato nella sala multimediale

 

Realizzazione di pannelli illustrativi

Il progetto prevede la realizzazione di 34 pannelli illustrativi di elevato livello qualitativo grafico in cui sono illustrate le varie tematiche relative al compendio minerario sviluppate sulla base delle specifiche del progetto scientifico e del progetto grafico da ubicare nelle varie sale del fabbricato lungo il percorso didattico.

I pannelli (da collocare all'interno di idonei supporti mobili dotati di illuminazione) saranno prodotti da specialisti del settore grafico ma l'oggetto, il contenuto (testi, immagini e grafici), così come l'editing sono definiti dal progetto scientifico e dal progetto grafico coordinato.

 

Realizzazione e montaggio di un Plastico architettonico

Il plastico in scala 1:200, di dimensioni 3,00x5,00 m, raffigurerà la ricostruzione dello scenario minerario del Compendio di Monteponi secondo le prescrizioni contenute nel Progetto scientifico. La realizzazione prevede un'ambientazione realistica (curata nei particolari adeguati alla scala di rappresentazione) finalizzata alla comprensione del compendio di Monteponi, capace di fornire una lettura d'insieme del complesso sistema orografico del sito, delle infrastrutture, dei cantieri e fabbricati.

 

Realizzazione di un diorama

Il progetto prevede la realizzazione di un diorama, di dimensioni di mt. 4.00*4.00*3.00 che riprodurrà un ambiente minerario in scala 1:1, e sarà realizzato con tecniche scenografiche dall'effetto realistico secondo le indicazioni del Progetto Scientifico. 
La sensazione visiva, tattile e acustica, dovrà ricreare la percezione reale di una scena di lavoro in galleria attraverso:

- pareti realizzate in materiali sintetici, capaci di ricreare l'effetto della roccia o di altri materiali all'interno di una galleria

- un impianto acustico che riproduce i suoni originari dell'ambiente rappresentato

i manichini con abbigliamento e strumenti di lavoro,

- ambientazione realistica con un idoneo impianto illuminotecnica, elementi con movimento meccanico e relativa componente impiantistica.

 

Produzione di un sito web di supporto

Il progetto prevede la realizzazione di sito WEB dinamico finalizzato alla gestione in rete Internet e in locale delle risorse informative prodotte nell'ambito più complessivo del progetto.

Il livello informativo del prodotto deve essere tale da costituire un set informativo e interattivo di vario livello necessariamente articolato in funzione del target di visitatori e dunque del diverso livello di output che deve essere garantito.

Il prodotto deve essere realizzato su una base informativa definita nel 'Progetto scientifico e grafico" dell'allestimento.

Il livello tecnico del prodotto deve garantire i necessari requisiti di usabilità, scalabilità e coerenza sotto ogni profilo attraverso una implementazione realizzata da personale specializzato (informatico, webmaster, webdesigner, ecc ... ).

Il prodotto deve inoltre essere in grado di gestire l'insieme delle risorse informative previste nel progetto come la simulazione in 3D (punto Q

Sotto il profilo delle specifiche tecniche si propone la realizzazione di un sito WEB dinamico collegato ad una base di dati "distribuita" in rete ed implementabile dall'utenza specialistica a livello internazionale (tecnologia ASP); il sito deve contenere almeno 200 pagine Web e almeno 300 immagini e/o filmati in streaming con una dimensione complessiva non superiore a 100 Mb

 

Creazione di un mondo virtuale interattivo in 3D

Il progetto prevede la realizzazione di un luogo virtuale realizzato con tecniche di modellazione tridimensionale per finalità didattiche e di animazione gestibile direttamente via WEB. Il progetto consente al visitatore di muoversi nello spazio ricostruito in modo da simulare il lavoro nelle miniere e la vita dei diversi attori (minatori, dirigenti, attività dell'indotto, ecc.) nel periodo di riferimento con animazioni capaci di coinvolgere l'utente e meglio comprendere la realtà in cui si trova.

In dettaglio si propone di programmare un automa tridimensionale in grado di rispondere alle domande dei visitatori in diverse lingue e condurli in visita per il mondo virtuale, illustrandone le principali caratteristiche. Si prevede la configurazione del mondo virtuale su un server di capacità idonee a gestire la complessità delle animazioni. Il mondo virtuale è ovviamente connesso funzionalmente al sito web predisposto per il progetto (vedi punto e).
 

La ricostruzione di un percorso di visita virtuale nel compendio di Monteponi ma anche nei vicini siti minerari la cui storia è strettamente connessa con lo stesso compendio, è legata al concetto di "Museo Virtuale".

Quando si parla di museo virtuale, o museo on-line, si intende spesso il tipico sito che si può osservare in rete, caratterizzato in genere dalla presenza di informazioni generali (come arrivarci, orari e prezzi di ingresso), con una breve descrizione della collezione e qualche immagine di reperti.

Esistono anche alcune eccezioni, con siti che documentano in maniera più esaustiva i servizi e le collezioni presenti, propongono momenti di interazione con l'utente on-line attraverso giochi interattivi, quiz, questionari e richieste di commenti o suggerimenti.

Con il presente progetto il percorso virtuale può essere qualcosa di molto più che un canale informativo di una selezione di informazioni, producendo ricadute effettive nel numero e qualità dei visitatori-utenti, incrementandone l'esperienza cognitiva. Raccogliendo metafore cognitive e di apprendimento multidimensionali e multitemporali, il percorso di visita virtuale può essere in grado di estendere e moltiplicare i contenuti della visita reale.

La visita reale a tutti i cantieri, fabbricati e luoghi del compendio minerario, attualmente non è possibile se non per solo in alcuni siti, per cui il visitatore si troverà impossibilitato a ricostruire le vicende, la storia, i personaggi della più grande realtà mineraria Italiana in quanto non è in grado di accedere a tutte le informazioni necessarie e integrarle in un contesto significativo e visibile.
 

Per superare questo limite, il percorso virtuale che si propone è organizzato come sistema aperto, in grado di scambiare informazioni con il territorio e con altre istituzioni.

Così come le realtà museali non devono limitarsi a spazio espositivo di una selezione di oggetti, ma diventare centro di produzione e promozione culturale, allo stesso modo la ricostruzione virtuale del percorso conoscitivo dell'importante compendio di Monteponi, grazie ai supporti telematici, potrà espandere le sue potenzialità attuando dei dialoghi con i contesti di riferimento (territorio, scuole, risorse economiche e turistiche, memoria antropologica, ecc.).

Grazie all'utilizzo e integrazione di tecnologie informatiche e strategie comunicative, la mole di materiali che si potrà catalogare e presentare rapidamente alla richiesta del visitatore sarà molto maggiore, più godibile, più visibile in quanto inserita in un contesto significativo, ipermediale, dinamico e interattivo.

I chioschi multimediali previsti nel progetto consentiranno di immergersi nel mondo minerario selezionando il percorso che più interessa, ricercando fonti e reperti, confrontando situazioni analoghe ma distanti nel tempo e nello spazio. Di conseguenza il visitatore assume un ruolo

attivo nell'esplorazione, muovendosi, guardandosi intorno, ponendo quesiti, riflettendo, intrattenendosi con attività ludico-didattiche.
 

Il mondo virtuale e le sale espositive si integrano fra loro costituendo un potente strumento di supporto all'apprendimento, favorendo un'immersione multisensoriale, basata cioè sull'utilizzo di diversi canali di informazione sensoriale allo stesso tempo. Accanto a percorsi guidati sarà possibile esplorare e interagire autonomamente con lo spazio espositivo, virtuale e reale.

La tecnologia utilizzata - In luogo di rappresentare in digitale gli oggetti tridimensionali utilizzando la tecnologia VRML (Virtual Reality Modelling Language), si è scelto di ricreare un mondo virtuale 31) utilizzando la tecnologia Active Worlds, che consente di interagire sia con altri utenti che con gli oggetti presenti.

È inoltre possibile programmare degli automi in grado di interagire con i visitatori, come farebbe una normale guida turistica.

Per visualizzare il mondo tridimensionale Active World è necessario installare un visualizzatore gratuito. Il mondo che si intende realizzare si colloca in un universo "educational" costituito da una serie di mondi realizzati da importanti istituzioni internazionali, come la Comell University di New York, Harvard University, Graduate School of Design, Massachusets o la University of Liverpool, School of Architecture and Building Engineering, United Kingdom.
 

Una volta realizzato, il mondo virtuale 3D permetterà di:

-    Osservare e entrare all'interno di edifici, impianti, gallerie e pozzi minerari ricostruiti quanto più fedelmente possibile;

   Raccogliere nello stesso spazio espositivo tutti gli oggetti che si desidera esporre al pubblico, oggetti non visitabili per dimensioni e stato di degrado, oggetti ormai non più esistenti ma ricostruibili attraverso immagini e notizie.

-    Realizzare situazioni espositive e strutture urbanistiche che permettano di raccordare risorse culturali e turistiche che si trovino distanti nel tempo e nello spazio;

-    Far interagire i visitatori tra di loro e con visitatori di altre parti del mondo che stanno visitando in quel momento il mondo virtuale da casa propria.

-    Stabilire visivamente e dinamicamente connessioni significative tra oggetti e contesti che li accolgono.
 

Attraverso il sito Web di sostegno, usufruibile con un normale browser bidimensionale (Explorer, Netscape), si potrà scegliere di apprendere secondo modalità ludico-didattiche, attraverso giochi interattivi, animazioni, strisce di fumetti a carattere didattico.

Si potrà anche accedere ad un catalogo di risorse per il turismo presenti nel territorio, appositamente censite e presentate per chi visita il sito di persona o on-line.

La comunicazione sonora non sarà ridotta a puro accompagnamento, ma costituirà uno degli elementi importanti della ricostruzione museale, riproponendo sonorità e voci della memoria del luogo filtrate e rimodellate in forme più vicine alla comprensione e cultura dei visitatori.

 

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