Descrizione
del fabbricato
Ciò
che sopravvive oggi è solo una parte della vecchia struttura nota come
“ospedaletto” adibita ad infermeria ed alloggio del personale medico ed
in cui, sin dal 1866 prestarono la loro opera le suore di Carità.
Il
fabbricato attuale è il risultato di un ristrutturazione eseguita negli
anni ’50 a seguito del crollo della parte nord del fabbricato a causa di
uno smottamento del terreno.
Dalle
foto storiche degli anni ’20 si può osservare un fabbricato molto più
lungo di quello attuale articolato in una parte alta due piani ed un parte a
nord alta tre piani che conteneva anche una cappella.
I
segni dell’intervento di restauro degli anni ’50 sono visibili nei due
contrafforti realizzati sul muro di testata a nord e in alcune opere
accessorie in cemento armato realizzate sul retro, che corrisponde al fronte
ovest del fabbricato, a ridosso del muro di contenimento che fiancheggia
l’edificio.
Tali
opere sono costituite da un corpo scala ed una passerella di collegamento
fra la soprastante strada (appena più in basso del piazzale Bellavista) e
la copertura piana dello stesso corpo scala.
Il
fabbricato attuale si sviluppa per una lunghezza che corrisponde grossomodo
ai due terzi dell’originario fabbricato a due piani sull’originario
corpo di fabbrica semplice, il solaio intermedio è in cemento armato, le
murature portanti sono in pietra.
I
prospetti sono caratterizzati da semplici aperture rettangolari dal ritmo
regolare, la copertura è “a capanna” con struttura a capriate e manto
in coppi.
Sul
retro del fabbricato è posizionata la scala di per l’accesso al primo
piano realizzata in cemento armato, ed inoltre una passerella di che collega
la copertura del corpo scala con la strada che conduce al piazzale di
Bellavista.
Lo
Stato di conservazione
A
seguito della ristrutturazione degli anni ’50, il fabbricato dell’ospedaletto,
ormai di dimensioni inadeguate soprattutto rispetto agli ospedali di nuova
concezione realizzati in quegli anni nella Città di Iglesias, ha continuato
per diversi anni ad essere impiegato come piccola infermeria e gabinetto
radiologico finchè, divenuto inadeguato anche per tali funzioni, è stato
utilizzato come deposito.
Lo
stato attuale di degrado deriva da una prolungata assenza di manutenzione.
Le
murature, pur se in buone condizioni statiche, presentano i segni del
degrado dovuti alla presenza di umidità, anche a causa di un assente
sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, sia dalla
coperture che al piede delle murature.
Pertanto
gli intonaci interni ed esterni sono degradati, la copertura necessita di
uno smontaggio e rifacimento con l’integrazione di una adeguata
impermeabilizzazione, mentre il solaio intermedio in cemento armato,
realizzato molto probabilmente negli anni ’50, è in buone condizioni, così
come il solaio del sottotetto.
Gli
infissi in legno, fortemente degradati, sono pressoché irrecuperabili, così
come i pavimenti in marmette di cemento.
La
nuova destinazione d’uso
L’intervento
prevede la realizzazione di alcuni servizi complementari all’attività
ricettiva ubicata nella vicina caserma tali da contribuire alla dotazione
dei requisiti previsti per le strutture ricettive di qualità.
Le
nuove funzioni sono le seguenti:
Riqualificazione
del giardino storico
Il
progetto prevede la riqualificazione degli spazi esterni e del giardino
storico compreso fra i fabbricati dell’ex-ospedale, ex-caserma ed asilo,
come indicato negli elaborati grafici.
Il
giardino storico, realizzato a fine ottocento contestualmente ai lavori di
realizzazione del Piazzale Villamarina, è caratterizzato da alcune aiuole
bordate da mattoni pieni in cui primeggiano numerose palmecee di grandi
dimensioni (Phoenix canarlensis, Washingtonia robusta, Latania borbonica).
Vegetano
nel sito altre essenze quali l’Aracauria excelsa, la magnolia grandiflora,
il platanus orientalis, le robinie pseudoacacia.
-
manutenzione delle aiuole alberature esistenti.
-
riqualificazione dei percorsi fra le aiuole e spazi esterni
attraverso la realizzazione di un idoneo sistema di drenaggio e ripristino
della pavimentazione con brecciolino siliceo sciolto
-
Impianto di illuminazione con proiettori a terra.
-
Posa in opera di elementi vari di arredo (panchine metalliche,
cestini portacarte, fontanella in ghisa)
Per
quanto riguarda la manutenzione del verde si prevede:
Altri
interventi previsti sono:
Detto
impianto, completamente interrato e dotato di irrigatori settoriali a
scomparsa antivandalismo del tipo statico e dinamico, sarà posto in
funzione tramite una centralina elettronica, programmabile sia nei tempi di
irrigazione, durata e quantificazione dei cicli irrigui.
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